Per 10 studenti del M.Capitolo viaggio studio nel Regno Unito

E’ primavera ed è tempo di viaggi di istruzione al Manlio Capitolo di Tursi, il 12 di aprile, 10 fra gli studenti più meritevoli sono partiti alla volta della Gran Bretagna dove soggiorneranno due settimane nel campus di Wolverhampton   e seguiranno un corso di approfondimento della lingua inglese con conseguente rilascio di una certificazione delle competenze acquisite.
Tutto ciò è stato possibile grazie all’interessamento del professore Nicola Maiellaro che ha candidato con successo la scuola al bando regionale per soggiorni di studio in mobilità internazionale.
La Regione Basilicata, secondo il programma operativo FSE BASILICATA 2007/2013, ha promosso percorsi per soggiorni di studio e stage all’estero rivolti ad allievi che frequentano le classi quarte e quinte degli istituti di scuola secondaria di secondo grado, finalizzati all’acquisizione di competenze trasversali e specifiche. Tali interventi hanno lo scopo di sostenere la crescita professionale degli studenti attraverso una pluralità di situazioni di apprendimento in ambito scolastico e lavorativo, nonché di consolidare la collaborazione tra scuola e mondo produttivo.
“Si è trattato di un’opportunità unica per gli studenti della nostra scuola che mi ha indotto ad impegnare senza alcun risparmio tutte le mie energie: un soggiorno studio in uno dei posti più affascinanti dell’immaginario giovanile. Il fatto irripetibile è che tale esperienza ha luogo senza alcun onere finanziario da parte delle famiglie dei partecipanti”, precisa Maiellaro.
E, ancora: “I percorsi formativi all’estero voluti dalla nostra Regione, attraverso le reti transnazionali prevedono la realizzazione di interventi con visite di studio e stage in diverse nazioni europee; si propongono inoltre il potenziamento delle competenze linguistiche in contesti multiculturali che incoraggino l’apprendimento e l’affinamento non formale delle lingue straniere. – La globalizzazione non comporta soltanto conseguenze negative come lo stravolgimento delle culture locali e la massificazione economica, – conclude la dirigente Lucia Lombardi – in ambito scolastico, se vissuta correttamente porta alla conoscenza ed al confronto con  modi di pensare e stili di vita che solo qualche anno fa erano impensabili. Ben vengano esperienze di questo tipo”.