Nell’ingresso dell’istituto “Manlio Capitolo” di Tursi troneggia un cartello con la scritta “istituto debullizzato”, che sta a significare l’attenzione della scuola al fenomeno del bullismo: Gli alunni Federica Cirigliano, Maria Grazia Schirone, Giovanni Parziale, Giambattista Rago accompagnati dal professore Ciro Battifarano, sono ritornati a distanza di due mesi in Germania, a Brilon, per il progetto “We Can”. A questo progetto sotto l’egidia delle attività Erasmus hanno preso parte oltre all’Italia, la Grecia, la Bulgaria, il Portogallo, la Cecoslovacchia e la Germania, Il tema di questo incontro è stato il bullismo e la violenza interpersonale, Il training course riservato ai formatori ha fatto uso di attività laboratoriali, discussioni, esercitazioni interattive per realizzare un Toolkit, una sorta di vademecum online contenente metodi di apprendimento non formale utili a chiunque si trovi a dover affrontare queste problematiche da attore o spettatore. L’obiettivo del progetto – afferma il professor Battifarano – è sviluppare la conoscenza e la comprensione approfondita delle cause e delle conseguenze del bullismo per favorire una maggiore integrazione sociale dei ragazzi più esposti al fenomeno. E’ stata una grande opportunità di incontrare nuovi colleghi con cui sono stati creati dei legami – afferma Maria Grazia Schirone – ed ho imparato tanto, questa esperienza ha contribuito alla mia crescita culturale. La realtà scolastica – commenta il dirigente Angelo Castronuovo – nasconde a volte fenomeni di bullismo che non sempre sono di facile lettura da parte degli operatori; sta all’esperienza dei docenti monitorare e comprendere le dinamiche interpersonali tra i ragazzi e ristabilire gli equilibri necessari ad una corretta crescita didattico-educativa, è da tempo che il nostro istituto ha intrapreso questo percorso.
- Articolo pubblicato:22 Aprile 2018 - 12:33
- Categoria dell'articolo:Rassegna stampa