Nei giorni scorsi, i ragazzi dell’Itset “Manlio Capitolo” di Tursi, nel corso dell’Assemblea d’istituto mensile, hanno discusso di bullismo in età adolescenziale e violenza contro le donne. Due temi di grande attualità e gravità che turbano l’esistenza dell’individuo ai nostri giorni. Questo evento si inserisce nel progetto Rete Territoriale Antiviolenza “Sportelli di Ascolto” che ha l’obiettivo di prevenire atteggiamenti violenti a danno di adolescenti e donne. A tale iniziativa concorrono l’Associazione “Obiettivo il sorriso Onlus e l’Associazione Moica Basilicata. L’incontro vede la luce per l’interessamento di Grazia Vitelli, docente di lettere, che da tempo ha preso a cuore queste tematiche e che precisa: -Chi opera in ambienti sensibili come la scuola non può ignorare dinamiche psico-socio-culturali così vicine ai nostri ragazzi, l’intento da parte nostra è di fornire loro tutti gli strumenti necessari per contrastare tali comportamenti aberranti-. All’incontro-dibattito prendono parte Antonietta Pace e Stefania Albano, psicologhe dell’Associazione Moica che da addette al settore danno il proprio contributo specialistico a chiarire e decifrare fenomeni di non facile comprensione quali il bullismo/cyber bullismo e la violenza subita dalle donne: questi sono presenti in maniera massiccia nella società odierna in forme subdole e conclamate, estrema conseguenza di una cultura individualistica che impone il proprio io attraverso l’annientamento dell’altro. C’è stata, poi, la proiezione di cortometraggi e brani di film sull’argomento prima di approdare al dibattito vero e proprio sul tema. Commenta il Dirigente Angelo Castronuovo: -Ben vengano queste iniziative che affiancano la normale attività didattica, i nostri giovani, immersi in una realtà confusa e disordinata quale quella odierna, ci chiedono strumenti e supporti adeguati per dare una corretta lettura del mondo che è loro intorno; sta a noi educatori il difficile compito di indirizzarli verso il giusto e indurli a rifuggire tutto quello che può nuocergli, è di grande attualità l’antica massima pedagogica secondo la quale occorre formare “teste ben fatte più che ben piene”-. Il bullismo è uno degli argomenti di attualità più affrontati a scuola, sia alle scuole medie che alle superiori, perché è una tematica che potrebbe riguardare e coinvolgere i ragazzi. Spesso, dunque, per sensibilizzarli si chiede loro di svolgere una ricerca, un tema o un saggio breve sul bullismo o, magari, sul cyber bullismo, una tipologia di bullismo particolare perché passa attraverso un utilizzo sbagliato di internet, in particolare dei social network.
- Articolo pubblicato:24 Maggio 2018 - 12:40
- Categoria dell'articolo:Rassegna stampa